Il blog dei sogni

Era il 2002 e VELA DREAM portava il charter nautico ad Agropoli

Il sogno della vela in un angolo di sogno

di Santina Bruni

Corre l’anno 2002… il sogno diventa realtà! Le barche di Vela Dream sono effettivamente ormeggiate nel porto di Agropoli pronte ad iniziare l’attività di charter e handling nautico.
Era questo un traguardo che noi tutti, vale a dire il gruppetto di amici appassionati di vela e amanti della costiera cilentana, ci eravamo prefissi da un paio di anni, da quando cioè, forti delle esperienze acquisite in anni di vacanze in barca a vela, avevamo incominciato a pensare di vivere il mondo della vela, non più solo come vacanzieri o “regatisti della domenica”, ma come armatori e imprenditori impegnati in un’attività imprenditoriale e culturale di sviluppo di charter nautico.
La scelta del posto dove impiantare la nostra attività era stata subito unanime: siamo del resto quasi tutti campani (chi per nascita, chi per adozione, chi per affinità elettive) e… campanilisti.
Agropoli rappresentava la sede ideale, sia per le sue bellezze naturali, ancora incontaminate, sia per quell’alone mitologico, così accattivante, sia per la sua collocazione geografica, base di partenza per itinerari interessanti a breve, a medio e a largo raggio.
Anche la scelta del nome della società era stata consequenziale. “Vela dream” racchiude, infatti, ed enfatizza quell’idea del sogno che è alla base della nostra avventura.
La mossa successiva è stata quella di tastare la fattibilità dell’iniziativa. Nel porto di Agropoli, peraltro, non esisteva una realtà operativa di charter nautico e quindi il terreno era favorevole per il nostro progetto.
In aggiunta, i primi contatti avuti con varie operatori turistici di Agropoli ci confermarono il momento felice per la realizzazione di una attività di tal genere, soprattutto con riguardo alla positiva ricaduta sull’economia locale e alle prospettive turistiche a livello internazionale ad essa collegate.

Porto di Agropoli

La nostra base è inserita in un circuito internazionale, che cerca e trova i suoi clienti in Europa, principalmente nell’Europa centro- settentrionale.
Difatti i primi ad essere stati attratti da questa nuova e ancor poco conosciuta base, nel Sud dell’Italia, sono stati 27 ungheresi, che sabato 13 Aprile, hanno preso possesso per una settimana di “Aris”, “Mia Xarà” e “Thalis” (sono i nomi di tre barche della nostra piccola flotta, costituita da quattro “Bavaria”) per un tour alla scoperta delle bellezze marinare e non della zona.
Sono arrivati il giorno precedente con tre minibus e fino alle ore 17 del pomeriggio di sabato, orario di imbarco, sono andati in giro per Agropoli e dintorni, facendo spesa in supermercati locali, “ristorandosi” in bar e ristoranti locali e riportando poi quelle impressioni favorevoli che ci hanno trasmesso quando sono venuti sul molo per imbarcarsi.
Sono le stesse impressioni che racconteranno ai loro amici al ritorno in Ungheria, instillando in loro magari il desiderio di venire a conoscere un angolo di Italia ancora lontano da quei circuiti turistici, che hanno fatto, ad esempio, della Costiera amalfitana una realtà internazionale.
Noi ci auguriamo, con la nostra, ancor modesta, attività, e grazie soprattutto al nostro importante circuito internazionale di poter contribuire a creare quelle occasioni favorevoli ad un inserimento qualificato di Agropoli nel mondo del turismo nautico internazionale.
Se questa presentazione vi ha incuriositi, venite a conoscerci da vicino. Vi faremo visitare le nostre barche e…forse vi verrà il desiderio di organizzare una settimana di vacanza, veleggiando tra le nostre coste e le nostre isole isole, nell’incanto di quei paesaggi che anche Omero e Virgilio hanno voluto immortalare.