Rimessaggio invernale barche a vela
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Principali internventi
Un particolare aspetto del rimessaggio invernale delle barche a vela è sicuramente il controllo del livello e delle condizioni dell’olio non solo motore ma anche dell’S-drive, quel sistema che serve a trasmettere la rotazione dell’asse del motore all’elica quando i due assi non sono posti sullo stesso allineamento.
Esistono ottimi riferimenti per effettuare, anche con il fai da te, il rimessaggio invernale dei vostri motori. Per esempio puoi consultare il manuale per le istruzioni per rimessaggio e varo della Volvo Penta che trovi cliccando QUI.
Un caso particolare
Nel caso riportato di seguito emerge tutta l’importanza dei controlli periodici al motore ed ai livelli degli oli e dell’acqua di raffreddamento ed in genere a tutti gli equipaggiamenti di bordo dei livelli degli oli secondo le istruzioni della casa costruttrice.
L’occasione dell’effettuazione del rimessaggio invernale, poi, diventa propizia, come nel caso di seguito illustrato. Esso serve per risolvere situazioni che se non risolte immediatamente e con professionalità possono portare a gravi conseguenze e a costose riparazioni.
Un nostro cliente, Marco, nel corso delle lavorazioni per il trattamento anti-vegetativo per il rimessaggio invernale della sua barca, effettuato presso il Porto di Agropoli, ci chiede di controllare il livello e le condizioni dell’olio nell’S-drive.
Controlliamo l’olio all’interno del piede. L’astina ci dà immediatamente un’informazione molto chiara: c’è qualcosa che non va, l’olio è emulsionato!
Immediatamente ci rendiamo conto che la lenza impigliatasi nell’elica aveva fatto più danni di quello che ci si poteva attendere.
Oltre ad impedire la regolare rotazione della stessa, aveva danneggiato l’anello di tenuta. Pertanto acqua salata era penetrata nel piede e si era mescolata all’olio emulsionandolo.
La riparazione
Abbiamo provveduto a smontare l’elica, a togliere l’asse orizzontale, ad aprire il tappo del piede e giù acqua ed olio emulsionato di una densità da far invidia alla panna di caffè servita al bar. La pulizia di tutti i condotti è stata lunga e meticolosa. Bisognava essere sicuri che tutti i residui dell’olio emulsionato fossero stati portati via dal piede poppiero.
Il resto è stato semplice. Abbiamo sostituito l’anello di tenuta, rimontato l’asse e l’elica. Abbiamo riempito con olio il piede fino al livello previsto. Dopo che la barca è stata messa in acqua abbiamo messo in moto. Abbiamo controllato di nuovo il livello: tutto a posto!
A Marco è andata proprio bene. Ha trovato la competenza e la professionalità dello staff di Vela Dream! Con poco è riuscito a risolvere una situazione che gli poteva costare diverse migliaia di euro!