Il blog dei sogni
Archeologia e Vela in Campania… sulle rotte dei Greci e dei Romani
di Santina Bruni
Fra pochi giorni, dal 14 al 17 Novembre 2019, riaprirà i battenti a Paestum la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, giunta ormai alla 22^ edizione. Un mondo di Cultura, di Storia, di Bellezze Artistiche, di Idee per un Turismo chiamato a divulgare l’Antico, che in Campania è “onnipresente”, in una veste sempre più moderna, innovativa ed attrattiva.
La “Campania felix“, terra bella e generosa, ha attratto sin dall’antichità più remota popoli da ogni dove, che l’hanno colonizzata o dominata, lasciando però nel contempo preziosi segni del loro passaggio.
I primi ad approdare lungo le coste campane sono stati i Greci, poi, in un crescendo dettato dagli eventi storici che man mano si succedevano, ecco i Romani, seguiti dai Barbari piombati in Italia alla caduta dell’Impero: Visigoti, Ostrogoti, Longobardi ed ecco ancora Normanni, Svevi, ed infine Spagnoli, con un’apparizione anche dei Francesi.
Ma rimaniamo nell’antichità greco-romana e ai meravigliosi siti archeologici, patrimonio dell’Unesco, che fanno della Campania uno scrigno incomparabile di Civiltà e di Storia.
L’antica Grecia è presente nel Cilento, a sud di Salerno, nei siti di Paestum (l’antica Poseidonia) dai templi meglio conservati al mondo, e di Velia (la Elea della Scuola Filosofica di Parmenide), ma basta spostarsi di un centinaio di chilometri per toccare con mano i fasti dell’antica Roma, sepolti e ritrovati sotto la cenere del Vesuvio, dopo l’eruzione del 79 d.C, a Pompei, ad Ercolano, nell’area Stabiana.


Un richiamo forte per quanti amano viaggiare anche per conoscere i luoghi simbolo delle nostre radici storiche e culturali.
Noi di Veladream, dalla nostra base di Agropoli, vi proponiamo un’ulteriore suggestione: quella di percorrere le tappe di questo viaggio, a bordo di una barca a vela, veleggiando lungo le rotte già percorse degli antichi nocchieri e riprovando la loro ammirazione nello scoprire le straordinarie Bellezze delle Coste Campane: l’Amalfitana /Sorrentina e la Cilentana.

